C’è una poltrona che oggi ha quasi 100 anni e che è un’icona del Movimento Moderno, è la poltrona Barcelona Chair di Ludwig Mies Van Der Rohe.
Dietro ogni elemento d’arredo c’è quasi sempre una storia e molte di queste hanno origine proprio in quello che è stato definito il periodo del Movimento Moderno (link al precedente articolo).
La Barcelona Chair è un’icona del disegno industriale e dal suo autore è stata concepita “per il riposo di un re”. La sua nascita infatti è legata alla visita dei reali di Spagna all’Esposizione del 29.
Si tratta di una rivisitazione della “sella curulis”, uno scranno etrusco di epoca romana, pieghevole, a forma di sella con 4 gambe curve.
La Barcelona Chair ha ottenuto un successo immediato e prolungato nel tempo testimoniato dalla sua ininterrotta produzione fino ad oggi.
Nel tempo alla Barcelona Chair sono state apportate diverse modifiche per quel che concerne l’utilizzo dei materiali. Nel 53 Van Der Rohe cede i diritti legati alla produzione e alla commercializzazione al marchio Knoll.
Ludwig Mies Van Der Rohe
L’architetto Ludwig Mies Van Der Rohe è nato ad Aquisgrana in Germania nel 1886.
Dopo aver studiato arti e mestieri inizia ad approfondire il disegno tecnico e industriale.
Si afferma come uno dei punti di riferimento della Bauhaus, promuovendo il Modernismo come soluzione per la nuova architettura.
Della Bauhaus sarà anche l’ultimo direttore dal 1930 al 1933.
Il suo motto “less is more” è il concetto chiave dei suoi spazi architettonici neutri.
Il suo sogno, quello di progettare un grattacielo di vetro, troverà realizzazione nel 1958 con il Seagram Building di NY.
Muore a Chicago nel 1969.